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6 consigli per una maggiore sostenibilità in cucina

6 Tipps für mehr Nachhaltigkeit in Deiner Küche

La cucina. Il centro segreto dell'appartamento, il centro del piacere, la scena degli spuntini di mezzanotte e di altri peccati. Non esiste nessun altro luogo così direttamente connesso a ciò che ci mantiene in vita: il cibo. Qui conserviamo il cibo, tagliamo e puliamo le verdure, creiamo caos, laviamo i piatti con riluttanza e ci chiediamo perché la spazzatura sia di nuovo piena.

È incredibile quanto tempo ci voglia per mangiare qualcosa di sano e fresco. Non c'è da stupirsi che la sostenibilità in cucina venga talvolta trascurata. Siamo felici quando mangiamo qualcosa di delizioso e tutto sembra di nuovo abbastanza in ordine. È semplicissimo mettere in pratica l'uso consapevole delle risorse nella propria cucina. Prova i nostri consigli per una maggiore sostenibilità nella tua cucina.

1. Nessuna strada a senso unico: passare alle salviette lavabili

Basta un colpo e via? Sembra pratico, ma crea enormi quantità di rifiuti. La quantità di carta da cucina che noi tedeschi utilizziamo ogni anno potrebbe avvolgere la Terra più di 2.000 volte! Il latte si è rovesciato, il filetto deve essere asciugato o il bambino sta mangiando salsa di pomodoro? Per quasi tutte le occasioni in cui si ricorre allo strofinaccio da cucina, esiste un'alternativa sostenibile. Ad esempio, salviette lavabili in bambù, anche in rotolo, per chi non vuole cambiare le proprie abitudini. E naturalmente salviette, tovaglioli e strofinacci da cucina in tessuto di cotone. Perché dovresti cambiare? Risparmi denaro, le salviette durano più a lungo, non si strappano mai e non inquinano più l'ambiente una volta prodotte. Dopo l'uso, lavateli semplicemente a 60 gradi insieme agli asciugamani.

2. Tetris del frigorifero: le novità vanno sul retro

A chi non è mai capitato di fare la spesa e di infilare le cose dalla parte anteriore del frigorifero negli spazi vuoti? In questo modo rimarranno ben presenti nella tua memoria e avranno anche un aspetto particolarmente seducente. Probabilmente ti stai dimenticando del cibo vecchio che c'è dietro e lo stai lasciando andare a male. La soluzione è semplice: le cose nuove dietro, quelle vecchie davanti. In questo modo avrai sempre una visione d'insieme.

3. In caso di emergenza: cosa fare del cibo in eccesso?

Nonostante tutta la pianificazione, è facile ritrovarsi con qualcosa di avanzato. È un peccato quando del cibo altrimenti buono finisce nella spazzatura. Controlla le alternative: la versione classica è ovviamente quella congelata. È possibile anche preparare marmellate e conservare la frutta troppo matura. Anche tra i grandi chef la filosofia "rifiuti zero" è ormai consolidata e sono numerose le ricette per riutilizzare gli "avanzi", come le cime di carota, le bucce di cipolla e simili. Forse ci sono vicini o amici che potrebbero aiutarci a mangiare il raccolto di mele o che sarebbero felici di mangiare le salsicce avanzate?

4. Tutti a bordo? Riempire sempre la lavastoviglie

La lavastoviglie utilizza sempre la stessa quantità di acqua, indipendentemente da quanto sia piena. È logico che sia più economico e sostenibile sfruttare al meglio lo spazio. Con questa semplice regola risparmierai molta energia e acqua.

5. Basta così: spegni il fornello prima

Hai un fornello con zone di cottura normali? Allora sai che in questo caso non è possibile dosare il calore con precisione. Le piastre impiegano sempre un po' di tempo per adattarsi al nuovo livello impostato e continuare a illuminarsi. Tenetelo a mente quando cucinate. È più che sufficiente spegnere il fornello cinque minuti prima della fine della cottura. A proposito: preriscaldare il forno raramente ha senso. Lo scopo è quello di consentire di specificare i tempi in modo coerente nelle ricette. Se cucini per te, puoi mettere il cibo nel forno fin dall'inizio, così non si scalderà fino a diventare quasi nero.

6. Rifiuti minimi: alternative all'alluminio e alla pellicola di plastica

È ormai risaputo che i fogli di alluminio e di plastica non sono salutari. Il colpevole sono le piccole particelle e i plastificanti che si staccano dalle pellicole non appena entrano in contatto con gli alimenti. Esistono idee migliori per coprire lo yogurt aperto o gli avanzi del pranzo. Lattine e contenitori riutilizzabili, coperchi a ventosa adatti a qualsiasi pentola e pellicole in cera d'api non possono mancare in nessuna cucina sostenibile. Quest'ultimo può essere utilizzato anche per avvolgere il pane.

Hai altre idee su come risparmiare rifiuti, acqua ed energia in cucina? Allora condividilo con noi. Siamo emozionati!

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